IL POETA VECCHIO AL LETTORE NUOVO


Marina Mariani

 




Puoi dire certamente
che ho sempre meno voglia
di parlare con te.

Di dirti. Di metterti
sull'avviso, magari ridendo.

Non so se è vero. Ma so
per certo, che non ho più tempo.

Le cose che devo levare
di torno, per poterti parlare,
sono ogni giorno di più.
E pesano di più
ogni giorno:
come le sedie
del personaggio vecchio
di Eduardo, che si son fatte
– chissà come – così pesanti;
come s'è allontanata la stazione
dalla casa del vecchio pittore
nel film di Tavernier.

Lo so che non ti piacciono
le citazioni. Ma vedi,
con loro sto in compagnia,
mi faccio coraggio.
Il pensiero, si sa,
va al passato. È il desiderio,
sono le emozioni,
come diceva Lucio
Battisti, che spingono avanti.

Ciao, ti saluto.


(Tratto dalla raccolta Poesie migranti (a passi di lumaca) , Quasar editori, Roma, 2009.)







Marina Mariani (www.marinamariani.com) ha pubblicato la raccolta di poesie La Conversazione (1998), Il gioco delle costruzioni (2000) e In campo lungo (2007), e Una bella perdita di tempo (2003) che comprende articoli di giornali, interventi alla radio e un racconto.


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