Laboratorio di Narrativa JULIO MONTEIRO MARTINS
Scrittore di origine brasiliana, nel suo paese ha pubblicato nove libri tra romanzi e raccolte di racconti. È stato professore di scrittura creativa al Goddard College (Vermont) dal 1979 al 1980, all'Oficina Literária Afrânio Coutinho (Rio de Janeiro) dal 1982 al 1989, all'Istituto Camões di Lisbona nel 1994 e nella Pontifícia Universidade Católica (PUC) di Rio de Janeiro nel 1995. "Fellow in Writing" dall'Università di Iowa (International Writing Program) nel 1979.
Fra i fondatori del partito verde brasiliano e del movimento ambientalista "Os Verdes", è stato avvocato dei diritti umani a Rio de Janeiro, responsabile dell'incolumità dei "meninos de rua"chiamati a testimoniare in tribunale sulle stragi dei bambini abbandonati.
Insegna Lingua Portoghese e Traduzione all'Università Degli Studi di Pisa, scrive articoli di cronaca sulla rivista "Internazionale" e ha pubblicato in Italia i libri "Racconti Italiani", "La passione del vuoto", "madrelingua" e "L'amore scritto", tutti per Besa editrice.
Laboratorio di Sceneggiatura MASSIMO TALONE
Nasce alle porte di Roma nel '59. Attualmente vive a Pistoia, dove ha coordinato per 10 anni le attività artistiche di un Centro Interculturale della rete regionale TRAART e PORTOFRANCO. Nel 1979 inizia gli studi teatrali e di scrittura come costante allenamento e formazione verso la regia. Studia presso l'Istituto di Studi dello Spettacolo MTM, il CID, lo IALS, la Scuola Phanfasmagorie, L'International Forum, il Centro Gropius di Roma, incontra molti maestri (Leonid Alekseychuk, Tina Kronis, Jango Edwards) . Intanto vive scrivendo e lavorando come attore o regista. Dal '86 inizia a scrivere per il teatro, lo fa orientando la scrittura verso una drammaturgia visiva. Il suo lavoro si sviluppa principalmente verso le forme e le strutture narrative dell'immagine. Dal '86 collabora inoltre, con diversi periodici, scrive story board pubblicitari, sceneggiature per comics. Nel 1993 grazie all'incontro con l'opera di Giancarlo Majorino e la composizione musicale del M° De Franceschi, approfondisce la sua ricerca su generi e modalità di scrittura del teatro musicale contemporaneo. L'aula come luogo di sperimentazione dialettica e scambio, resta uno dei momenti privilegiati del suo percorso artistico e professionale.Collabora con Guida Lavoro&Territorio Sole 24h e pubblica con riviste di carattere culturale. Dal 2000 al 2006 dirige Percorrenze, progetto TRAART Regione Toscana. Realizza molti corti su tematiche sociali con giovani over 18, utilizzando strumenti della comunicazione effimera. Dal 2003 dirige il cantiere di studio 'Parola Agita', con il quale alimentano la collana di narrativa visiva Tra/Scritte edita da Settegiorni Edizioni. Partecipa alla edizione 2007 del WorkshopFilmFestival, MART Trento/Rovereto. Crede fermamente che osservare è meglio che contemplare e che un giovane politico non fa primavera.
Laboratorio di Drammaturgia CATALDO RUSSO
Dopo essersi laureato in Storia del Teatro e dello Spettacolo presso L'università di Firenze con il Prof. Siro Ferrone Cataldo Russo ha perfezionato la sua formazione di attore e regista seguendo in modo particolare il regista Nikolaj Karpov del Gitis di Mosca.
Dal 1998 è ideatore di laboratori teatrali e di drammaturgia rivolti prevalentemente al mondo della scuola.
Dal 2001 si occupa del settore formazione del Teatro del Giglio di Lucca. Per il Teatro del Giglio ha curato numerose attività didattiche e progetti formativi tra i quali il progetto Lo zoo di carta, L'uccellino azzurro, il laboratorio teatrale per spettatori consapevoli Innamoramenti.
L'ambizione principale di ogni suo lavoro è quello di creare una drammaturgia originale unita ad una responsabilizzazione dell'attore che in questo modo diventa autore o meglio co-autore dell'opera messa in scena. La scrittura teatrale nasce attraverso il lavoro specifico sull'attore, primo artefice della drammaturgia e al centro dell'azione teatrale. In questo senso la drammaturgia è la combinazione di un testo che unisce parola e azione e che per altri versi trasforma la parola in una forma tangibile e concreta.
Psicologia della Creatività ANDREA BOCCONI
Si è laureato in psicologia con una tesi sulla personalità degli artisti. E' psicoterapeuta e didatta di Psicosintesi. E' stato allievo del fondatore , Roberto Assagioli, e di Piero Ferrucci. Ha tenuto e tiene corsi sulla creatività nei centri di Psicosintesi in Italia, Olanda e Svezia, in diverse scuole teatrali e nel carcere di Arezzo.
Ha scritto con Patrizia Lacerna "Il Matto e il Mondo" ( Edizioni Nomina, 2001) ; "Viaggiare e non partire" (Guanda 2002); "Il monaco di vetro" ,finalista al Premio Montblanc (Il Grande Vetro/ Jaca Book ottobre 2002). Testi teatrali messi in scena: "La rete di Indra" ," Il tramonto di Orione" , "L'Omino d'Oro e gli altri invisibili" .
Filosofia della Letteratura GIUSEPPE PANELLA
È docente universitario di Storia della Filosofia presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. I suoi interessi nel campo della ricerca ruotano attorno al rapporto fra la storia delle teorie estetiche e i concetti della filosofia politica. In tale prospettiva ha scritto "Del Sublime" (con F. Walter Lupi) e ha curato l'edizione italiana della "Lettera sugli spettacoli" di Jean-Jaques Rousseau (Aesthetica Edizioni, 1995). Come poeta ha pubblicato cinque raccolte di testi, ed è redattore di "Dismisura", rivista di produzione e critica letteraria.Il suo ultimo libro di versi, "Il terzo amante di Lucrezia Buti" ha ricevuto nel 2001 il Fiorino d'oro del Premio Firenze. Ha scritto e realizzato con David Ballerini un documentario d'arte, "La leggenda di Filippo Lippi, pittore a Prato" per Rai 2.
Laboratorio di analisi e scrittura critica MILVA MARIA CAPPELLINI
Milva Maria Cappellini è nata nel 1961, a Pistoia, dove vive e insegna. Si è occupata di lessicografia, didattica ed editoria scolastica, di autori italiani dell'Otto-Novecento (tra gli altri, D'Annunzio, Boine, Serra), di letteratura popolare e di narrativa contemporanea. Collabora a diversi periodici, tra i quali «Rassegna dannunziana», «Caffè Michelangiolo» e, soprattutto con interventi sulla narrativa italiana contemporanea, a «Il Sottoscritto», «L'Immaginazione», «Segno». Tra i suoi ultimi lavori, un'antologia di fiabe dal Pentamerone di Giambattista Basile (Baldini&Castoldi Dalai, Milano 2006), la curatela, con A. Pampaloni, del volume di G. Pampaloni Una valigia leggera (Aragno, Torino 2007) e la monografia Stefano Benni (Cadmo, Fiesole 2008).