Da
quando scrivo, viaggio. Meglio, da quando ho cominciato a viaggiare ho
dovuto scrivere. Per esprimere una condizione: figlia d'emigrato, esiliata,
emigrata ancora. Per vivere l'esilio dentro l'esilio. I viaggi cominciano
quando mio padre mi racconta i suoi viaggi. Mio padre ha lasciato la sua
Calabria, il suo mare per immettersi in un enorme fiume: il Rio de la
Plata. Sono nata nel 1963, un 23 aprile, da madre argentina.
I miei personaggi sono parte di me che scoprono altri personaggi. Personaggi che sono lasciati e che devono lasciare; devono lasciare un'infanzia, una condizione, una patria, una terra, delle orme, impronte.
Questo si sente
quando
|
||