ORIZZONTE
Julio Bepré
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Vi è qualcosa più in là dei miei occhi
in questa onirica pianura
o in quella visione marittima dell’orizzonte?
Oggi ho visto gli alberi
con il fogliame agitato
sotto l’ululare del vento.
Poi sono giunto sconvolto
al prodigio del cielo
al rapido e mutevole
segreto delle nuvole.
Ma ora acconsento
di rivolgermi fino all’origine
senza nocivo desiderio.
E come ieri seguo
con sguardo affranto
la curva precisa
che mi avvicina al mondo.
(Tratta dalla raccolta poetica Realtà e sogno, La poesia di Julio Bepré, di Vincenzo Rossi, Edizioni del centro studi letterari “Eugenio Frate”, Buenos Aires, 1999.)
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Julio Bepré è nato a Córdoba (Argentina) il 29 Gennaio 1940. Ha pubblicato, tra l’altro, Año del início, Rastro de la proximidad, Ráfaga o sueño, Persistencia, Nacer de Olvido, Demora en el mundo, El mar es una sed, Palabra de mi boca e No hai día sin noche.
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