IL PIPISTRELLO-BEBè Wiliam Farnesi il giorno in cui Elena
ha sepolto il pipistrello-bebè il parco della Pellerina
era invaso di fiori blu
e anche se era mezza estate se starnutiva di allergia ai pollini come se fosse piena primavera gli stessi fiori
erano al lago di Bolsena
(e Anita bimba
li raccoglieva in continuazione per fare dei mazzettini
che regalava ad ognuno)
invece al zoo di Praga
per paura
ho chiuso gli occhi
e abbassato la testa
quando i pipistrelli volavano liberi liberi anche
cinque o sei pavoni
sopra il tetto di inverno
della loro casa del zoologico - esattamente l'eterno
e una piccola eternità
ha vissuto il pipistrello-bebè già morto in questo campo di fiori mentre il riso
della nostra pratica di mandala si sparpagliava sopra
ho immaginato i fiori di riso - che non ho mai visto -
tremolando freschi
come il vento del mattino ___________________________
In lingua originale: O BEBÊ MORCEGO
o dia em que Elena
enterrou o bebê morcego
o Parque da Pellerina
foi invadido por flores azuis
e mesmo estando em pleno verão
se respirava de alergia a pólens
como se fosse primavera
as mesmas flores estavam
no lago de Bolsena
(e Anita criança
as colhia sem parar
para fazer maços
que presenteava a todos)
já no zoológico de Praga
por medo
fechei os olhos
e abaixei a cabeça
quando os morcegos voavam livres
livres também
cinco ou seis pavões
emcima do teto no inverno
de sua casa do zoológico
- exatamente o eterno
e uma pequena eternidade
viveu o bebê morcego
já morto neste campo de flores
enquanto o arroz
da nossa prática de mandala
se espalhava ali
imaginei as flores de arroz
- que nunca vi -
tremulando frescas
como o vento da manhã
Traduzione dal Portoghese dell’Autore. Wiliam Farnesi č nato a San Paolo, in Brasile, nel 1967: si laurea in giornalismo e lavora per nove anni nella tv Bandeirantes. Nel 2000 si trasferisce in Italia e fa il master di narrazione nella Scuola Holden di Torino, area di sceneggiatura. Ha realizzato una decina di video tra documentari (Novembre, La canzone di Rimbaud, Lalla Romano Winterreise, L'inverno in me) e cortometraggi (Sera di Festa e Pioggia di ceneri senza zucchero). Ha partecipato a festival cinematografici in Italia, Grecia e Brasile. Dal 2008, lavora come artista di strada con un distributore di poesie.
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