PERCORSO Ronaldo Cagiano Ecco, così fa mio padre tutte le mattine:
nella strada ancora vuota
porta nel sangue
il suo tempo diffuso.
Il barbiere lo aspetta
con vecchie notizie
ma l’affilare forbici e rasoi
rende immutabile
il suo futuro.
La vita perduta
in kilometri di facce
ben rasate
Lui non conosce Dedalo
non sa come uscire dal suo labirinto,
Teseo incatenato
con il fegato di Prometeo
All’ora precisa del pasto
gli stessi passi contati
la stessa scialba routine.
È precoce
la sua paura di volare
Il timore che amplifica
il latifondo
di un attesa che annienta.
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In lingua originale: TRAJETO
Ronaldo Cagiano
Assim o pai todas as manhãs:
ainda na rua despovoada
levando no sangue
o seu tempo difuso.
A barbearia o espera
com velhas notícias
mas o amolar tesouras e navalhas
torna indesviável
o seu futuro.
A vida perdida
nos quilômetros de rostos
escanhoados
Ele desconhece Dédalus
não sabe como sair de seu labirinto,
Teseu acorrentado
Com fígado de Prometeu
Na hora medida do almoço
os mesmos passos contados
a mesma rotina insossa.
É precoce
seu medo de voar
esse receio que amplia
o latifúndio
de uma espera aniquilante.
Traduzione di Julio Monteiro Martins, insieme alle sue allieve di Lettere all’Università di Pisa Alessandra Lupi e Sandra Marinari. Ronaldo Cagiano è nato a Cataguases, Minas Gerais, nel Brasile, nel 1961. È scrittore e poeta, oltre a essere collaboratore di diverse riviste e giornali. Inizia la sua carriera letteraria nel 1989 con le poesie di Palavra engajada (São Paulo: Scortecci). Tra i suoi libri si ricordano principalmente: Dezembro Indigesto (racconti, Prêmio Bolsa Brasília de Produção Literária 2001) e Concerto para arranha-céus (racconti, Brasília: LGE, 2004). È anche curatore delle antologie: Poetas mineiros em Brasília (Brasília: Varanda Edições, 2001) e Antologia do conto brasiliense (Brasília: Projecto Editorial, 2004).
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