Torna alla homepage

Sagarana DUE POESIE


Jorge Luis Borges


DUE POESIE



 

SEMPLICITÀ
 
A Haydée Lange
Il cancello del giardino
si apre arrendevole come la pagina
che una frequente devozione interroga
e dentro non occorre
che lo sguardo si fissi sugli oggetti,
precisi già nella memoria.
Conosco le anime e i costumi
e quel dialetto di allusioni
che ogni comunità congegna.
Non ho bisogno di parlare
né di mentire privilegi;
chi mi sta attorno mi conosce bene
e sa di me apprensioni e debolezza.
È questo, e forse l’otterremo in cielo,
attingere l’eccelso:
non lodi né vittorie,
soltanto essere ammessi
come parte di una Realtà innegabile,
come le pietre e gli alberi.
 
 
COMMIATO
 
Tra te e il mio amore si alzeranno
trecento notti come trecento muri
e una magia sarà fra noi e il mare.
 
Non resteranno che ricordi.
O sere che il dolore ha meritato,
notti nella speranza di guardarti,
campi del mio vagare, firmamento
che mentre ammiro perdo …
Definitiva come un marmo
Rattristerà altre sere la tua assenza.





Versi tratti dalla raccolta Fervore di Buenos AiresTitolo originale Fervor de Buenos Aires. A cura di Tommaso Scarano. Adelphi edizioni, Milano, 2010.




Jorge Luis Borges
Jorge Luis Borges




    Torna alla homepage copertina I Saggi La Narrativa La Poesia Vento Nuovo Nuovi Libri