GATTI E PIANOFORTE
Marianna Scapini
Come sale nelle viscere,
un liquido amniotico,
la musica calda,
è un profondo piacere,
e fa vibrare le mie acque,
e ammalia animali;
gatte ferme mi guardano,
sinuose, aspirano.
Adoro i loro corpi,
felini, e la musica
di corde e vibrisse,
metalliche sfere
di vitale materia
e fulve pellicce.
Accordo la mia musica
al calore dei viventi.
Avere come bara
la pancia di un piano,
e come martelletti
le zampe di un gatto.
Marianna Scapini: Ho ventisei anni, sono nata a Verona il 6 Giugno 1984. Dopo la laurea in Lettere Antiche ho superato l’esame di ammissione al dottorato in Beni Culturali presso l’Università di Verona, che ora frequento, con un progetto di ricerca sul valore politico dei riti dionisiaci tra l’Ellenismo e l’Età imperiale. Vivo in una piccola casa con giardino, una piccola oasi a lato delle brutture quotidiane, dove mi dedico ai miei studi e alle mie letture, dando lezioni di latino e greco e di danza orientale.
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