PREGHIERA Carlo Bordini
Dicono che quelli che stanno per morire si rivivono in un attimo tutta la loro vita. Dimmi chi ti odia e ti dirò chi sei. Ora mi sono svegliato nella notte, e delle persone hanno parlato con me. È in realtà come un’acqua tranquilla, che vortica, ma che non vortica neanche tanto sommessamente, o meglio in un modo sommesso. Finisce in un rigagnolo, chiaro, ma è destino di tutte le acque finire in un rigagnolo. E il mare in fondo cos’è? è un’entità autonoma il mare? o è il deposito, ormai millenario, tale da indurre ad un errore storico, di tutti i rigagnoli? Questo è un interessante problema scientifico... io ero un uccello, in quell’epoca, e mi libravo come un’aquila. Cielo ed aria. Esiste per me quest’acqua che vortica sommessamente. Un orologio che segna il tempo in un modo alternato. Un senso di prolungamento Carlo Bordini è nato a Roma nel 1938, dove vive. Ha insegnato storia moderna presso l'università di Roma “La Sapienza”, dove si è specializzato in storia della famiglia e dell’amore. Ha pubblicato diversi volumi di poesie. I più recenti: Sasso, Scheiwiller, 2008; I costruttori di vulcani - Tutte le poesie 1975-2010 - Luca Sossella, 2010. Ha pubblicato inoltre: Non è un gioco – Appunti di viaggio sulla poesia in America Latina, Sossella, 2009. Ha pubblicato, come narratore: Pezzi di ricambio, Empirìa 2003. Manuale di autodistruzione, Fazi, 1998 – 2004 Gustavo – una malattia mentale, Avagliano 2006. I diritti inumani ed altre storie, La camera verde, 2009 Ha curato, con altri: Dal fondo - la poesia dei marginali, Savelli, 1978 (ristampato da Avagliano, 2007); Renault 4 – Scrittori a Roma prima della morte di Moro, Avagliano 2007. Ha partecipato a numerosi festival internazionali di poesia; le sue poesie sono state tradotte e pubblicate in varie lingue. Diverse sue poesie tradotte si possono leggere sul sito www.dormirajamais.org, realizzato a Parigi da Olivier Favier. carlo.bordini@fastwebnet.it bordini7@gmail.com
|