L'AZZURRO DEL MEDITERRANEO Anselmo De Filippis
l'azzurro del mediterraneo
scrostato sulle porte delle case bianche
avvolto nello iodio del mare
dipinto sul fondo delle immagini dei santi
sbeccato su piatti e tazzine
di caffè, yogurt o miele
ricamato su tovaglie imbandite
impresso su ceramiche
per ornare terrazze e balconi
l'azzurro originario
dipinto sulla prua delle barche
e prima ancora sulle vele
copiato dall'azzurro del cielo
scudo compatto e sconfinato
sopra l'ingegno
le passioni
e gli infiniti modi
di comunicare e bestemmiare
che solo i mediterranei hanno Anselmo De Filippis: Nato a Roma nel 1966 e diplomato all’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 1990, segue seminari di formazione cinematografica con: Ermanno Olmi, Abbas Kiarostami, Gianni Amelio. Completa la propria formazione con studi sociali riguardanti identita’ e globalizzazione a Lisbona(1997), Strasburgo (1998) e Roma (2003). Nel 1999 è aiuto regia di Gianni Amelio nel programma RAI “Quaderni e colori”. A partire dal 1995 realizza come regista diversi documentari selezionati e premiati in festival nazionali ed europei trasmessi su SVT (Televisione di stato Svedese), BR alpha (Canale satellitare tedesco della Baviera), PLANET. Nel 2003 realizza a Venezia per la Biennale Danza lo spettacolo multimediale “Soundistan”. Nel 2003/2004 tiene un corso di “Regia del documentario“ presso la scuola di cinema DROP OUT di Milano. Nel 2004 è selezionato per il Berlinale Talent Campus. Nel 2006/2007 abita e lavora a Parigi dedicandosi quasi esclusivamente alla scrittura di due raccolte di « storie in forma di parole su carta » intitolate « Siwar e il libro delle sparizioni » e « Yudum – il libro degli inizi ». Nella primavera del 2008 tiene a Cosenza presso il Teatro dell’Acquario uno stage di Regia del documentario ed è ospite nell’emittente SAT 2000 per una puntata monografica dedicata ai suoi lavori. Dedica tutto il 2009 alla scrittura di due
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