IL MIO PRIMO TRAFUGAMENTO DI MADRE Alda Merini
Il mio primo trafugamento di madre avvenne in una notte d'estate quando un pazzo mi prese mi adagiò sopra l'erba e mi fece concepire un figlio. O mai la luna gridò così tanto contro le stelle offese, e mai gridarono tanto i miei visceri, né il Signore volse mai il capo all'indietro, come in quell'istante preciso, vedendo la mia verginità di madre offesa dentro a un ludibrio. Il mio primo trafugamento di donna avvenne in un angolo oscuro sotto il calore impetuoso del sesso, ma nacque una bimba gentile con un sorriso dolcissimo e tutto fu perdonato. Ma io non perdonerò mai e quel bimbo mi fu tolto dal grembo e affidato a mani più « sante », ma fui io ad essere oltraggiata, io che salii sopra i cieli per avere concepito una genesi Poesia tratta dal sito www.aldamerini.it Alda Merini
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